La prima volta per me

Con Marco ci scrivevamo da tempo. Diceva di essere un professionista impeccabile nella vita di tutti i giorni ma un gran porco in privato. La cosa mi incuriosiva. Mi aveva esplicitamente detto che avrebbe voluto anche la mia bocca insieme a quella di mia moglie. E ogni volta che lo scriveva l'eccitazione saliva. Ma come dirlo a lei? Non avrei mai trovato il coraggio! Finalmente decidemmo di incontrarci. L'appuntamento era in una villetta al mare avuta in prestito da un amico. Osservai mia moglie una volta scesa dall'auto. Aveva un impermeabile leggero e sotto gonna corta, camicetta e intimo sexy. In particolare mi eccitavano le sue calze autoreggenti a rete. La location era nuova anche per noi. Ci accomodammo al divano che vi era nell'ingresso in attesa che Marco arrivasse. Poi uno squillo di clacson. Come sempre le farfalle nello stomaco! Andai ad aprire. Sembrava più giovane di quanto mi avesse detto. Pensai che avesse barato sapendo la nostra preferenza per gli uomini maturi. Comunque oramai era lì. Salutò Rossella con un semplicissimo "ciao" e si sedette affianco a lei. Io cominciai a baciarla, per rompere il ghiaccio. E lui senza tanti complimenti cominciò a frugare con la mano tra le sue gambe. Avvertivo l'imbarazzo di Rossella ma anche la sua eccitazione. Cominciai a spogliarla mentre lui si era già chinato ed aveva messo la testa tra le sue cosce. Le tolsi la camicetta e l'aiutai a sfilarsi la gonna. Per intese raggiunte prima Rossella non aveva reggiseno e mutandine. Ora era nuda davanti a lui che le leccava avidamente la figa. Poi si alzò in piedi, si abbassò i pantaloni e gli slip e porse il suo cazzo duro davanti al viso di Rossella. Vederla che prende in bocca il cazzo di un altro mi eccita da morire. Dopo un pò lui si spogliò completamente. La fece stendere sul divano lasciando a me solo un angolino. Prima di mettere il preservativo con un gesto improvviso costrinse anche me a prendere il suo cazzo in bocca. Fu un attimo. Poi indossò il preservativo e cominciò a scopare con grande foga Rossella. Venne abbastanza presto non lasciandole il tempo di godere. Poi rapido come era venuto si rivestii e andò via. Rimasti soli Rossella mi confessò ce aveva notato che mi aveva messo il cazzo in bocca e mi confessò che si era eccitata a vederlo. Fu così che iniziò una storia diversa. Da allora capitò altre volte di prendere in bocca il cazzo dei bull prima che loro si dedicassero interamente a Rossella. Spesso lo facevamo insieme. Fino a quando non è sorta questa mia voglia di acconciarmi da Sissy e di vivere liberamente questa femminilità che ho scoperto di avere